Chiunque abbia un pezzetto di giardino o un orto, anche fosse solo in terrazzo, conosce molto bene il problema delle erbacce; crescono a una velocità incredibile, divorano ogni spazio possibile di terra, e si appropriano di ogni cosa. Ecco perché cerchiamo sempre di eliminarle, e molte persone anche in modi sbagliati, utilizzando sostanze chimiche che andranno poi a inquinare il terreno e l'ortaggio stesso. Ma è proprio vero che queste "erbacce" non servano a niente e distruggano semplicemente i nostri orti?
Molte tra le cosiddette "piante infestanti" hanno un grande valore all'interno dell'orto, al punto che aumentano la produttività del terreno. Qualche esempio?
- Proteggono il suolo
Le erbacce crescono molto rapidamente, e riescono quindi a ricoprire il terreno scoperto al fine di proteggerlo. Le loro radici lo tengono compatto, al fine di evitare erosioni dovute alla pioggia e al vento. La loro presenza può aiutare in caso di pacciamatura e per proteggere il suolo.
- Fertilizzano il terreno
Molte erbe infestanti accumulano nutrienti dal sottosuolo e trasferiscono nelle loro foglie le sostanze nutritive. Le foglie morte, diventeranno quindi un fertilizzante naturale per la terra bisognosa: infatti, ogni volta che si estraggono le verdure dall'orto, si estraggono di conseguenza anche nutrienti dal terreno. E in questo caso, le erbacce ripristinano l'equilibrio iniziale di sostanze nel suolo.
- Migliorano il terreno
Le radici che tendono a marcire, specialmente quelle a fittone, aggiungono materiale organico alla terra. Forniscono anche delle specie di canali per far penetrare meglio sia l'acqua che l'aria, e formano dei tunnel utili a certi tipi di vermi e altri microbi utili al suolo.
- Attirano gli insetti benefici
Le erbacce di solito germogliano molto velocemente ma hanno una vita relativamente breve. Ecco perché fioriscono frequentemente, al fine di porre i semi per la nuova generazione. La loro fioritura sempre nuova attira parecchi insetti utili all'orto, come le api, le coccinelle, le mantidi, ecc
Ma quali sono le erbe infestanti utili al nostro orto?
In realtà, sarebbero tante le piante infestanti da inserire in questo elenco, ed è stato arduo sceglierne solo cinque: tuttavia, queste che vi proponiamo sono quelle più comuni e praticamente presenti in tutta la penisola. E non solo: accumulano i nutrienti (riducendo tempo e soldi da dedicare ai fertilizzanti) e attirano insetti benefici, che ridurranno le colonie di parassiti distruttivi per gli ortaggi. E non solo: molte di loro hanno anche effetti curativi officinali. Vediamo insieme quali sono:
1. Piantaggine (Plantago major)
La piantaggine è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Plantaginaceae e cresce spesso dove il terreno è compattato.
- la Piantaggine accumula nutrienti come calcio, zolfo, magnesio, manganese, ferro e silicio. - la Piantaggine è commestibile ed ha proprietà medicinali.
Come usare la Piantaggine nell'orto e in giardino
La piantaggine trae beneficio dal terreno se lasciata crescere e morire da sola. Per un orto più ordinato, togli ogni mese le foglie e adagiale sopra il terreno a decomporsi naturalmente. Mantieni intatte le radici - la pianta ricrescerà arricchendo il terreno e attirando gli organismi utili.
2. Centocchio (Stellaria media)
Il Centocchio comune è una piccola pianta bienne, detta anche "stellina dei prati" di aspetto erbaceo: si presenta in terreni disturbati come aree coltivate in disuso, indicando una bassa fertilità.
- il Centocchio accumula sostanze come il potassio e il fosforo. - il Centocchio attira gli insetti impollinatori alla ricerca di nettare, in primavera e all'inizio dell'estate. - il frullato di Centocchio ha proprietà officinali: aiuta a dimagrire, poiché scioglie il grasso corporeo e abbassa i livelli di colesterolo. È un potente nutriente del sistema linfatico e ghiandolare.
Come usare il Centocchio nell'orto e in giardino
Il Centocchio darà benefici al terreno se lasciato crescere e morire da solo, arricchendolo e attirando gli organismi utili.
3. Farinello comune (Chenopodium album)
Il Farinello comune è una comunissima pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae, diffusa in tutta la penisola: è comune nei campi agricoli in disuso, dove i fertilizzanti chimici sono stati usati in eccesso. Nel tempo, queste "erbacce" migliorano la qualità del suolo.
- le radici profonde del Farinello accumulano azoto, fosforo, potassio, calcio e manganese, allentando il terreno. - il Farinello, se cresciuto in ambienti sicuri, ha proprietà commestibili altamente nutrienti - si può confezionare dell’ottimo pane usando farina di Farinello
Come usare il Farinello nell'orto e in giardino
Per andare a beneficio del suolo, questa pianta va lasciata crescere e morire da sola. Tuttavia, una pianta può produrre oltre 75.000 semi! La presenza del Farinello nell’orto indica che il terreno è fertile e soprattutto ricco di fosforo e potassio.
4. Trifoglio bianco (Trifolium repens)
Il trifoglio bianco si presenta volontariamente nei campi privi di azoto, asciutti e nei prati che coprono i terreni argillosi. I prati in cui i residui di erba vengono regolarmente trasportati, nel tempo diventano carenti di azoto.
- il Trifoglio è un fissatore di azoto, necessario per la crescita delle piante: può aiutare a trasferire l'azoto trasportato dall'aria nel terreno per essere utilizzato dalle colture vicine. - il Trifoglio è un accumulatore di nutrienti, specialmente il fosforo. - il Trifoglio attira gli insetti benefici come le coccinelle e gli impollinatori alla ricerca di nettare. Fornisce riparo a vespe parassitiche, ragni e scarabei di terra. - il Trifoglio bianco ha fiori commestibili.
Come usare il Trifoglio bianco nell'orto e in giardino
Il trifoglio bianco è spesso usato come copertura permanente del terreno nelle aree dei frutteti. Copre e protegge il suolo e le radici poco profonde degli alberi da frutto. Quando il trifoglio bianco compare volontariamente nell'orto, gli permetto di rimanere negli spazi tra le piante. Dal momento che si presenta in aree a basso contenuto di azoto, probabilmente è proprio lì per questo. Va tolto dalle singole piante in modo che non le soffochi.
5. Tarassaco (Taraxacum officinale)
Il Tarassaco, anche detto dente di leone, è uno dei più comuni e probabilmente il più benefico tra tutte le erbe infestanti. Si presenta spesso in terreni argillosi, negli orti, nei prati o campi abbandonati. Le foglie hanno proprietà diuretiche e depurative. Inoltre il Tarassaco fa bene alla bile e al fegato, ed è ricco d'Inulina, calcio e vitamine.
- le radici profonde del Tarassaco accumulano potassio, fosforo, calcio, rame, ferro, magnesio e silicio mentre ammorbidisce il terreno. - il Tarassaco attrae coccinelle e impollinatori in cerca di nettare. - il Tarassaco è commestibile per intero: foglie, radici e fiori hanno proprietà altamente medicinali.
Come usare il Tarassaco nell'orto e nel giardino
Il Tarassaco è benefico per il terreno quando viene lasciato crescere e morire da solo. Tuttavia, un fiore può contenere oltre 100 semi! E' molto utile per smuovere il terreno in maniera naturale, poiché la sua radice a fittone è profonda.
Un consiglio: considera sempre la struttura delle radici di queste piante per capire meglio il loro utilizzo:
- sono radici poco profonde e crescono a fittone? Forse il loro ruolo è quello di tenere insieme il terreno per prevenire l'erosione del vento e dell'acqua.
- sono radici piuttosto profonde? Forse il loro ruolo è di ammorbidire e arricchire il suolo. L'aggiunta di materia organica e l'utilizzo di una vanga per scavare il terreno, potrebbe aiutare.
A questo punto, bisognerebbe cominciare a riconsiderare quelle che noi chiamiamo "infestanti" come a dei veri e propri aiuti elargiti, gratuitamente, da madre natura: basta imparare a riconoscerle e approfondire il loro utilizzo all'interno dei nostri orti!
Il Nuovo Calendario dell'Orto 2019 racchiude la stagionalità della frutta e della verdura, e se sei appassionato di orto, ti consiglia cosa seminare ogni mese, secondo i principi dell'agricoltura biodinamica. Troverai inoltre rimedi, ricette e lavori da fare nell'orto, utilizzando ortaggi, piante e tutto ciò che è in armonia con la natura. Il Calendario dell'Orto lo trovi qui: